Novità per quanto riguarda l’omicidio Pierina Paganelli: notificata la sentenza del tribunale del Riesame di Bologna su Louis Dassilva.
Era attesa per la giornata odierna la sentenza del tribunale del Riesame di Bologna su Louis Dassilva, attualmente in carcere per l’omicidio Pierina Paganelli, la 78enne di Rimini uccisa lo scorso 3 ottobre 2023 presso il condominio di Via del Ciclamino. Come detto, la decisione è arrivata con l’ordinanza del Gip che ha espresso la propria decisione.
Omicidio Pierina Paganelli: la sentenza su Dassilva
Confermato il carcere per Louis Dassilva, il 34enne senegalese arrestato con l’accusa di aver ucciso Pierina Paganelli per proteggere la relazione clandestina con la nuora, Manuela Bianchi, e il proprio matrimonio. A rendere nota tale decisione, il tribunale del Riesame di Bologna che ha confermato l’ordinanza del Gip. L’uomo rimarrà nella casa circondariale di Rimini.
“Attendiamo le motivazioni della sentenza, le leggeremo accuratamente poi faremo le nostre valutazioni”, è stato il commento dell’avvocato Riario Fabbri, difensore di Dassilva, ripreso dalla Rai.
Le richieste della difesa di Dassilva
Durante la lunga udienza, gli avvocati difensori di Dassilva avevano chiesto il rilascio o gli arresti domiciliari per l’uomo in quanto, secondo loro, il 34enne sarebbe innocente e a suo carico non ci sarebbero prove o indizi sufficienti a trattenerlo in carcere. Evidentemente, di questo avviso, non è stata la procura di Rimini che ha, invece, confermato il carcere.
Il PM Daniele Paci aveva presentato ai giudici nuovi elementi a sostegno dell’accusa. Stando a quanto si apprende dalla Rai, tra questi, ci sarebbe anche il sequestro di una maglietta e di un paio di occhiali protettivi che Dassilva potrebbe avere indossato durante l’omicidio. Sebbene essi non presentino macchie di sangue, non sono ancora stati analizzati, ma secondo la polizia scientifica sarebbero compatibili con quelli indossati dall’uomo inquadrato dalla telecamera della farmacia di via Del Ciclamino pochi minuti dopo l’assassinio della povera Pierina. Per gli inquirenti quell’uomo sarebbe proprio Dassilva.
